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Iolanda Santalucia
Formazione
Sono laureata a pieni voti in Psicologia Clinica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano nel 2007 ed iscritta all’albo degli psicologi della Lombardia dal 2009, n.12377. Ho concluso nel 2013 il percorso di specializzazione in psicoterapia cognitivo-comportamentale integrata, specialistica per l’infanzia e l’adolescenza, svolto presso la Scuola Humanitas di Milano Ho completato la mia formazione clinica collaborando con la U.O.N.P.I.A. (Neuropsichiatria Infantile) di Milano e della Calabria, svolgendo attività di consulenza con enti pubblici e privati (scuola, comuni, servizi per minori, associazioni). Svolgo privatamente terapia di coppia ed individuale, per bambini, adolescenti e adulti e sostegno alla genitorialità. Da molti anni collaboro con strutture educative, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole superiori, come Psicologa, avendo conseguito un Master in Psicologia Scolastica, occupandomi di consulenza per le famiglie, gli insegnanti, la formazione del personale e azioni di promozione sociale. Mi occupo di audizione protetta di minori vittime di abuso sessuale e maltrattamento, sono socia della Società Italiana Psicologi Clinici Forensi (SIPCF) e ho conseguito il primo livello di formazione EMDR. Sono Socia dell’Associazione Family Care per la quale svolgo e promuovo progetti di prevenzione e sviluppo del benessere. Collaboro e sono socia della Cooperativa Co.esa di Milano come coordinatrice e Case Manager di progetti su minori e famiglie dell’area metropolitana di Milano e da diversi anni mi occupo di promuovere nelle scuole progetti di intervento contro la dispersione scolastica e la povertà educativa. Dal 2018 collaboro con aziende attente alla crescita professionale e personale offrendo percorsi di counseling psicologico, azioni sul benessere aziendale e attività di formazione.Aree di intervento
- Terapia e sostegno individuale
- Terapia e sostegno di coppia
- Terapia e sostegno familiare
- Supervisione clinica e psicopedagogica, anche per insegnanti, operatori sanitari ed educatori professionali sociopedagogici.
- Consulenze aziendali
Tipologia di intervento
Cognitivo-comportamentale integrata di Terza Generazione
L’approccio clinico che utilizzo si focalizza sul presente, senza però escludere o negare l’importanza straordinaria del vissuto del paziente. Seguo il modello dell'ACT (Acceptance and Committement Therapy), la terapia cognitiva comportamentale di terza generazione, il cui scopo è quello di incrementare la flessibilità psicologica attraverso processi tra loro connessi, impegnandosi in azioni in linea con i propri valori. Il focus della terapia è il cambiamento della funzione degli eventi interni (emozioni, pensieri) e non della loro forma. L’ACT, o Acceptance and Commitment Therapy, è un approccio terapeutico che ha solide basi scientifiche e si è dimostrata efficace nell’affrontare problemi diversi dalla depressione all’ansia, fino al dolore cronico e alla tossicodipendenza. Scopo di questo approccio è sviluppare una vita piena e significativa affrontando allo stesso tempo in modo efficace il dolore che inevitabilmente sperimentiamo, permettendo di acquisire la “flessibilità psicologica” appunto, un’abilità fondamentale. Nel mio approccio terapeutico inoltre rivolgo molta attenzione alla relazione con le figure di attaccamento e la famiglia quale luogo privilegiato in cui capiamo e sperimentiamo chi siamo e chi vorremmo essere, dove definiamo i nostri stili relazionali e comportamentali che successivamente portiamo al di fuori di essa per relazionarci con il mondo. Il processo di crescita è meraviglioso, ma anche lungo e complesso, per questo è importante offrire aiuto alle singole persone, coppie e famiglie per aumentare il loro stato di benessere e superare le difficoltà che ogni fase del ciclo di vita presenta.Perché andare dallo psicologo
Le finalità della terapia psicologica sono il sostegno e la promozione della crescita personale, attraverso un percorso volto alla conoscenza di sé, delle proprie capacità, delle risorse e dei propri limiti, e che ha come punto d’arrivo il miglioramento della qualità della vita. Inoltre è possibile rivolgersi allo psicologo in termini di prevenzione ed intervento nei contesti educativi, per ricevere supporto, supervisione e verificare/modificare prassi operative non più funzionali.- Sarà quindi possibile rivolgersi alla psicologia per:
- Disagi che caratterizzano la vostra vita (ansia, attacchi di panico, paura, stress, depressione, lutto. Etc.)
- Disturbi psicosomatici (cefalea, gastrite, asma, psoriasi, dermatite, ipertensione, etc.)
- Difficoltà relazionali nel lavoro, nei rapporti sociali e nella coppia
- Gravidanza e problematiche legate alla genitorialità
- Disturbi del comportamento alimentare (obesità, anoressia, bulimia, etc.)
- Manifestazioni psicopatologiche e disagi che possono colpire i bambini e gli adolescenti, anche nel contesto scolastico.
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